
Festival Come l’acqua de’ fiumi
Tema conduttore dell’edizione 2022 del Festival Come l’acqua de’ fiumi è la creatività termine che deriva dal sanscrito kar-, una radice che ha il significato di «produrre», «generare», «fabbricare» e dalla base indoeuropea ar che indica l’intenzione di far combaciare le parti, mettere insieme in modo opportuno. La creatività sin dalle origini rappresenta dunque una forma specifica del fare, un fare che genera il nuovo attraverso l’associazione e l’integrazione di parti diverse.
Le sfide che il tempo complesso che stiamo vivendo ci pone ci hanno reso più consapevoli dei desideri e bisogni culturali che ci animano e che ci spingono a cogliere l’opportunità di reinventarci una società nuova, più sostenibile, più giusta e più bella.
E se attraverso le parole degli scienziati, letterati, studiosi, storici, filosofi, artisti e alla musica del Festival riusciremo ad arrivare ad una conoscenza più approfondita del mondo in cui viviamo e della condizione umana, vorrà dire che il Festival anche quest’anno avrà dato il suo contributo nel trasmetterci il desiderio di progettare un futuro nuovo e diverso, aiutandoci a condividere valori e speranze.
Giulia Battistella ed Enrico Cossio direttori artistici